La centralità delle landing page: divieto di sosta sui social

Possiamo immaginare i social network, ma più in generale i “luoghi” di interazione tra gli utenti del web (forum, commenti ai blog, ecc…), come delle strade a scorrimento veloce con divieto di fermata e sosta. Chi dialoga lo fa solitamente per arrivare da qualche altra parte. Si cercano gli account delle aziende per poi arrivare…Read more La centralità delle landing page: divieto di sosta sui social

Se il content marketing finanzia il giornalismo

Un argomento ancora sottovalutato, almeno in Italia, è la differenza tra il giornalismo e il cosiddetto brand journalism, la pubblicazione di articoli redazionali che sostuiscono gli annunci pubblicitari. Questa pratica è detta del content marketing e sembra piuttosto redditizia soprattutto per gli editori, ma anche per i giornalisti che vi lavorano. Può sostituirsi al giornalismo?…Read more Se il content marketing finanzia il giornalismo

I limiti aziendali dei social e il paradigma-Facebook

La grande ubriacatura social che stiamo vivendo in Italia, da circa un anno e mezzo a questa parte, ha spinto diverse aziende a buttarsi su canali come Facebook e Twitter (per citare i più popolari) senza un accenno di strategia. La motivazione è una generale sottovalutazione del mezzo, analizzato – e considerato – secondo il…Read more I limiti aziendali dei social e il paradigma-Facebook

E invece il social media manager di Groupalia è un maledetto genio

Esulando dalla tragedia dell’Emilia-Romagna, è il caso di spendere due parole sulla questione Groupalia che al nuovo terremoto di questa mattina, indirettamente e purtroppo, si lega. Per chi si fosse perso i fatti ecco un piccolo riepilogo: questa mattina l’account @groupaliaIT lancia il tweet raffigurato nell’immagine; l’hashtag #terremoto è una grossa scorrettezza perché lega un…Read more E invece il social media manager di Groupalia è un maledetto genio