Mi sono candidato alle prossime elezioni sindacali della Stampa Subalpina, nella lista Insieme per la Subalpina, guidata da Stefano Tallia, segretario uscente. Si voterà il 29 (ore 10-19) e il 30 novembre (ore 9-14) in Piemonte, presso tutte le sedi provinciali. Maggiori informazioni si trovano qui. Io sono candidato tra i collaboratori, perciò, se siete…Read more Tre idee per la Subalpina
Giornalismo
Il dramma migratorio trasformato in opinione
Il povero Aylan, tre anni, giace riverso sulla spiaggia di Bodrum, Turchia. Con la propria famiglia, Aylan cercava di raggiungere Kos, in Grecia, a bordo di uno dei tanti gommoni che trasportano persone in fuga, che scappano da un Paese che non esiste più e che, eppure, resterà comunque loro. Dunque, quella foto, che mostra…Read more Il dramma migratorio trasformato in opinione
Per un nuovo modello di business editoriale: tre elementi da considerare
La crisi economica che sta toccando tutti i livelli del giornalismo è dovuta anche al modello di business tradizionale che non è più adatto all’attuale mondo dell’informazione. Sicuramente sul “crollo” ha influito il web per l’utilizzo che, negli ultimi tre o quattro anni, se ne sta facendo. La soluzione non è cercare di limitarlo –…Read more Per un nuovo modello di business editoriale: tre elementi da considerare
Perché a te, lettore, dovrebbe fregare qualcosa del contratto giornalistico
L’agitazione che in questi giorni sta attraversando gli ambienti giornalistici italiani risulterà quasi invisibile al pubblico, eppure è il pubblico stesso a essere toccato dal rinnovo del contratto giornalistico. Solitamente i cittadini italiani si lamentano – a ragione – della scarsa qualità dell’informazione, dell’approssimazione e della faziosità. Molti insinuano diverse connivenze col potere e ipotizzano…Read more Perché a te, lettore, dovrebbe fregare qualcosa del contratto giornalistico
Irpileaks: segnala in maniera anonima e dai il via a un’inchiesta giornalistica
In seguito al post dell'altro ieri nel quale introducevamo la questione dell’anonimato in rete, proseguiamo la nostra ricerca analizzando l’aspetto positivo dell’anonimato. È nata da poco una piattaforma web per bypassare l’omertà sfruttando l’anonimato, si chiama Irpileaks, è italiana e permette di segnalare in maniera anonima fatti o informazioni sensibili, utili ai fini di un’inchiesta giornalistica…Read more Irpileaks: segnala in maniera anonima e dai il via a un’inchiesta giornalistica
Due chiacchiere con Cecilia Anesi e Cecilia Ferrara di Irpi
IRPI – Investigative reporting project Italy è un’associazione no profit composta da otto giornalisti italiani, i quali hanno dato vita a questo progetto nel 2012 per promuovere il giornalismo d’inchiesta, offrendo anche un servizio di fixing ai giornalisti stranieri: supporto sul campo da parte di giornalisti autoctoni che conoscono la realtà locale. Irpi ha lanciato una…Read more Due chiacchiere con Cecilia Anesi e Cecilia Ferrara di Irpi
Per una grammatica del giornalismo: cronaca nera
I fatti di cronaca nera stimolano sempre quel lato morboso, e voyeur, dell’essere umano, motivo per cui c’è interesse intorno a certe vicende. Ultima di queste è sicuramente l’omicidio di Udine , che parrebbe essere molto simile, per dinamica, a quello descritto in un film. Insomma una storiaccia molto “suggestiva” e che facilmente si presta a…Read more Per una grammatica del giornalismo: cronaca nera
Se il giornalismo lavora per approssimazione cosa resta delle notizie?
La professione giornalistica si svolge in tempi e dimensioni limitati. Il giornalista è spesso costretto a raccontare una storia complessa in un minuto e mezzo, oppure in trenta secondi, o magari in dieci o venti righe. Inevitabile dover tagliare qualcosa, anzi molto, e scegliere accuratamente che cosa lasciar fuori e cosa no. Hemingway diceva: «L’arte…Read more Se il giornalismo lavora per approssimazione cosa resta delle notizie?
Grazie al web, il giornalismo è ora ciò che fai, non ciò che sei
Il fatto che sia più difficile che mai qualificarsi come “giornalista” potrebbe generare confusione nel panorama mediatico, e creare problemi a giornalisti professionisti e organi di informazione, ma sul lungo periodo ne potremmo giovare. Traduzione dell'articolo pubblicato da Mathew Ingram su Paid Content C’è stato un grande dibattito intorno alla questione su chi si qualifica…Read more Grazie al web, il giornalismo è ora ciò che fai, non ciò che sei
Con gli hashtag c’è un po’ di Twitter anche su Facebook?
È presto per tirare le somme, ma possiamo già fare qualche considerazione di metodo sull’introduzione degli hashtag su Facebook. Il cambiamento potrebbe insidiare Twitter, anche se, naturalmente, dovremo capire quale utilizzo se ne potrà fare su Facebook. Intanto non è un’innovazione ma un’operazione quasi obbligata per portare Facebook al passo con tutti gli altri social…Read more Con gli hashtag c’è un po’ di Twitter anche su Facebook?
Cosa è cambiato nei media dopo la Maratona di Boston
Dall'articolo originale pubblicato su The Daily Barometer, un ragionamento sul cambiamento dei media, soprattutto con l'avvento di Twitter, che gradualmente stiamo imparando (noi utenti) a utilizzare con criterio. Ora, sempre più, si è in grado di smascherare in fretta una bufala prima che si diffonda a macchia d'olio. Un monito per i giornali: «Adattatevi o…Read more Cosa è cambiato nei media dopo la Maratona di Boston
Esercizi di giornalismo
Dando un’occhiata alle parole chiave che conducono a questo blog, ho notato una insolita richiesta di “esercizi di giornalismo”. Non so bene da che cosa scaturisca questa necessità, ma voglio provare a spiegare il senso della rubrica che attira questi contatti e che attualmente è la più letta: Esercizi di giornalismo su Google. Attraverso il…Read more Esercizi di giornalismo